La scelta del materasso deve comprendere diversi fattori come la nostra conformazione e le nostre abitudini. Solo così avremo una elevata qualità del sonno e un benessere generale del nostro organismo.
I materassi in memory sono costituiti da schiuma di poliuretano visco-elastico. Non è rigido ma modifica la sua forma e diventa più accogliente a seconda del punto di appoggio. È l'unico materiale in grado di modellarsi in base alla sagoma della persona e quando non c'è peso appoggiato di ritornare nella posizione iniziale.
Le reti con doghe fisse sono di sicuro le più utilizzate e quelle più facilmente reperibili in commercio. Le doghe sono fissate secondo un ordine regolare direttamente al telaio e non sono estraibili. Solitamente vengono realizzate con il faggio e rifinite in ebanisteria, il telaio può essere realizzato sia in legno che in metallo.
La scelta del cuscino non deve essere trascurata, in commercio ne esistono davvero di tutti i tipi. I cuscini in lattice (sia naturale che artificiale) sono ottimi per la loro praticità e grazie alla loro leggerezza sono facilmente trasportabili. Inoltre non hanno un costo eccessivo, sono antiacaro, molto elastici e lavabili.
La sostituzione di un materasso non deve tenere in considerazione solo la durata in anni, ma soprattutto un calcolo di quanto tempo è stato utilizzato. Un materasso che viene utilizzato per 14 ore al giorno (sia per dormire che per leggere o studiare) da una persona con una corporatura importante ha una durata nettamente inferiore degli standard che parlano di sostituzione ogni 8-10 anni.
Gestire responsabilmente lo smaltimento del vecchio materasso è un segno di rispetto verso l'ambiente. Esistono una serie di ditte specializzate che si occupano di trattare questo rifiuto in maniera ecocompatibile così da dare una seconda vita ai componenti. È il caso di contattare il centro più vicino alla nostra abitazione e chiedere informazioni in merito.